venerdì 16 novembre 2012

Le borse che hanno fatto la storia,le 6 it-bag di sempre

Di cuoio o in coccodrillo. A mano o a tracolla. Secchiello o tote. Di borse ce ne sono davvero per tutti i gusti, e nel corso dello scorso secolo ne sono state create così tante,e di così diverse,che certamente ogni donna ha trovato la sua "borsa del cuore".

Eppure ci sono borse che nascono con un qualcosa in più.,qualcosa di magico e unico,di inspiegabile,che dal rango di semplici borse le eleva a quello di borse cult. Sono le it-bag, quelle che segnano il costume di un'epoca,che accendono il desiderio. E, il più delle volte, che costano tanti tanti soldi,ma chi di noi non ne ha almeno una di queste,anche se falsa?? diciamocela tutta,ci affascinano talmente tanto che pur di averle,ci accontentiamo di un buon falso,anche perchè non tutte possiamo permettercelo...
Ecco alcune delle It-bag che ci fanno tanto sognare

La Kelly di Hermès 


È quasi impossibile crederlo, ma la più chic delle borse nasce come evoluzione di una "sacca" usata dai cavalieri nelle battute di caccia. La principessa di Monaco, Grace, l'ha resa celebre negli anni Cinquanta, in uno scatto fotografico nel quale la borsa - si dice - venne usata per nascondere la gravidanza ancora non resa pubblica,da allora ha preso il suo nome,Mitologiche le liste d'attesa per averla o, almeno, per provare ad averla.

La Neverfull di Louis Vuitton




Come dice il nome, non si riempe mai,praticissima,capientissima,imitatissima...
Diciamolo,la Neverfull è la più inflazionata,in ogni angolo possiamo vedere ragazze,donne,mamme che ce l'hanno in spalla,spopola nella sua monogramatura classica,ha preso il posto della indimenticabile Speedy

La City di Balenciaga



Una delle borse più iconiche di questo millennio. Inconfondibili le piccole borchie, le frange svolazzanti e lo specchietto coordinato in dotazione. Ha imposto un nuovo modo di indossare la borsa, nell'incavo del gomito, col braccio piegato in avanti in una posizione "leggermente" innaturale...
Secondo me,tra le ragazze comuni non ha avuto tutto questo input che ha avuto nelle star,ma sicuramente è da considerare una It-bag

Lo zainetto di Prada



È uno dei primi incredibili successi planetari di Miuccia Prada,risalente alla metà degli anni Ottanta,da allora il nylon nero non è stato più lo stesso.


La Mitica 2.55 di Chanel


2.55 sta per febbraio 1955,quando la borsa nasce...Pelle metelassè e una catena intrecciata alla pelle come tracolla: nonostante innumerevoli tentativi di imitazioni,la borsa di Chanel rimane inimitabile.
E qui,come poterla non considerare una vera It-bag come la Neverfull,ognuna di noi ha un modello 2.55 nel proprio armadio nei colori più svariati,ma anche magari ereditata dalle nonne,quando in quegli anni,il modello matellassè era vero simbolo di eleganza e benessere.

La Falabella di Stella McCartney


Forma squadrata,tracolla a catena che insegue la borsa per l'intero suo perimetro e pelle rigorosamente eco,questa è la formula:semplice e geniale del successo di questa it-bag.

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